Sulla costa occidentale della Sardegna, in agro del Comune di Terralba sorge un villaggio di pescatori, Marceddì. Questo luogo oltre al villaggio vero e proprio include una serie di stagni e lagune che creano un bellissimo habitat per tantissime specie di uccelli acquatici che nidificano sulle sponde ricoperte dalla vegetazione lacustre. Per noi Marceddì è un set fotografico all’aperto, racconta le storie di antichi popoli custodendo tradizioni secolari dove la laguna conserva tradizioni e archeologia, un angolo protetto dai venti di ponente e libeccio che da sempre è stato crocevia dei popoli del mediterraneo. A confermarlo il florido sito di Neapolis, un tempo importante ‘mercato’ mediterraneo, fondato dai fenici e poi divenuto colonia cartaginese (VI secolo a.C.), i cui resti sono tuttora visibili. Marceddì ha vissuto anche un passato vicino e più cruento: fu teatro di incursioni da parte di pirati. La Torre Vecchia (Turri eccia) spagnola (XVI-XVII secolo) nasce per proteggerlo dagli attacchi. Meta di tanti curiosi e luogo fotograficamente fantastico e creativo per gli amanti dello scatto naturalistico, storico e paesaggistico.
Ottimo Articolo. Gravatar.